Tuesday, August 9, 2011

Cose da vedere (assolutamente) ad Oslo

Una città piccola, non ha le dimensioni di una capitale e la frenesia di una metropoli, ma forse è molto bella anche per questo. Oslo ha molto da "raccontare". Seppure oggi sia diventata una città cosmopolita e urbanizzata non ha perso il suo fascino di "città del nord" e si caratterizza soprattutto per l'architettura ottocentesca tipica della maggior parte degli edifici del centro storico.

Dalla residenza dei reali si apre la via principale della città "Karl Johans gate" che arriva fino al centro. Non poco distante si può visitare il museo di Ibsen e fare la sua abituale passeggiata a partire dall'omonima via, leggendo alcune delle sue famose citazioni scritte lungo la strada. Proseguendo si vedono: la facoltà di giurrisprudenza, il teatro nazionale e il duomo. Andando verso sud si possono vedere il nuovo teatro dell'Opera (edificio in stile contemporaneo costruito interamente in marmo di carrara), il porto, le incisioni runiche nel Ruinparken e nel MIddelalderparken e la fortezza di Akershus. Da qui si può prendere il battello per Bigdoy. Si raggiungono: il museo delle navi vichinghe, con le tre famose navi "funebri" ritrovate piuttosto intatte meno di un secolo fa; il "folke museet", una messa in piedi degli usi e costumi popolari norvegesi con tanto di danze, musiche, artigianato tipico e ricostruzione della "Christiania" dell'800; la spiaggia di Huk, ovviamente non è quella italiana con sabbia e sole, ma si tratta di una riva scogliosa e solo una minima parte è fatta da una specie di terriccio sabbioso. E' molto bella perchè conserva il suo stato selvaggio (come gran parte della natura norvegese) e si ha una visione dei fiordi fantastica, anche se spesso c'è nebbia che da una nota di nordico al panorama.  Molto interessanti sono anche il parco di Vigeland, con molte delle sue statue, e il cimitero dove sono sepolti Ibsen, Munch, Bjørnson, Krogh... Da vedere anche La national gallery, il museo di Munch e l'orto botanico. La cosa bella dei musei norvegesi è che 3/4 delle opere che vi si trovano sono di artisti nordici e sono "contestualizzati" nel loro ambiente. E' più comprensibile Munch se lo si osserva con la luce tipica di Oslo.

Per i metallari, beh la norvegia è la patria del Black Metal! Immancabili L'ex helvete, il vecchio negozio di dischi di euronymous. E' gestito dai cinesi ma sono disponibili e ti accompagnano a vedere i sotterranei! A Ski, non molto distante da Oslo, c'è la tomba di Euronymous (si raggiunge in mezz'oretta di treno). Nel quartirere "Tøyen" (Tøyengata, 40B) si può vedere il vecchio appartamento di Euronymous. A Holmenkollen si trova una delle stavkirke bruciate da Burzum (è molto bella anche se piccola). Il sabato sera non si può non andare al Rock In o all' Unholy, pub perfetti per bere una birra e poter ascoltare tutti i generi di metal, quello estremo non manca mai :D

Bene, ho cercato di essere sintetica ma mi rendo conto di aver scritto abbastanza :D
Per me questo è il minimo da vedere a Oslo!

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