Tuesday, November 15, 2011

Osservando...

Come si può notare, è molto facile trovare distrazioni finchè si studia, passare un po' di tempo a guardare il mondo fuori dalla finestra, "contemplare" e scrivere le proprie impressioni sulla natura circostante... Da quando vivo qui e sono letteralmente circondata da boschi e montagne diventa una cosa quasi automatica.

 16.41

Osservare il crepuscolo dalla finestra è come trovarsi sulla cima di una delle montagne che circondano Bergen.
Il tramonto dura un paio d'ore e inizia sempre prima man mano che si avvicina il solstizio d'inverno. Il cielo sembra un acquerello creato dalla mano di un pittore romantico norvegese. Ci sono almeno cinque o sei sfumature di colore molto delicate: dal grigio - azzurrino al viola, indaco, rosa anticato, giallo, arancione chiaro...
L'unico "segno di vita" del sole durante l'arco della giornata è il riflesso dei raggi su parte delle nuvole che le rende molto luminose (ciò mi fa pensare a piccoli pezzi di zucchero filato ardenti).

Peccato che, a causa della mia macchina fotografica non molto professionale, la foto non renda quasi niente di quello che ho visto oggi...

Tuesday, November 8, 2011

WTF??? What the fog??? :D

Ok, è vero, tra due settimane inizio gli esami e dovrei studiare invece che passare le giornate a passeggiare per i boschi. Ma non si può stare rinchiusi in biblioteca con queste spelndide giornate nebbiose! Si, avete letto bene, SPLENDIDE giornate nebbiose. Ho scelto di fare l'erasmus in Norvegia anche perchè ero sicura di poter trovare un clima freddo e invernale.
L'atmosfera che si crea quando esci a fare un giro per i boschi durante un tardo pomeriggio di novembre è a dir poco unica. Puoi vagare per mezza giornata senza incontrare un'anima. Scopri cos'è il silenzio e ti rendi conto di quanto stupide siano le voci della specie umana (provando una specie di ribrezzo per queste). E' una sensazione difficile da descrivere a parole ma è come se non fossi mai da solo, come se gli alberi e le foglie cadute a terra (che rivestono il suolo con colori autunnali) ti tenessero compagnia. Forse questo è proprio quello che mi mancava quando vivevo in un paesino periferico nelle campagne veneziane. La possibilità di estraniarsi dalla vita di città, dalla confusione, dalla società inutile e conformista, dalla realtà circostante, da tutti i pensieri e le preoccupazioni che ti assalgono quotidianamente provocando ansia, stress e insicurezza.
Per un ora, oggi, nella mia vita insignificante, sono riuscita a rilassarmi e a liberare la mente da tutti i miei pensieri. Quando la coltre nebbia iniziava a salire e ad infittirsi sempre di più sembrava che la natura volesse tenermi prigioniera di se stessa. Per un attimo ho provato la sensazione di aver perso la "retta via", o forse volevo proprio perdere la strada per tornare indietro per poter stare lì ancora un po'.

Anyway, un posto così è l'ideale per trarre ispirazione e scrivere un libro fantasy. Era dall'ultima volta che avevo preso in mano un libro di Tolkien che non mi capitava di provare certe sensazioni...

Sunday, November 6, 2011

un po' di foto











Green as hopes...

Forse domani mattina verrò svegliata dalla mia gattina che fa le fusa e viene a darmi il buongiorno o dalla luce del sole perchè la sera dimentico di tirare giù le tapparelle. Metterò su l'acqua per il te per me e per mio fratello, darò da mangiare al felino e andrò verso la fermata ad aspettare il bus per Padova (nel mentre leggerò l'epigrafi e la bacheca del mondo agricolo). Sembra un sogno ma è pura realtà, in meno di un mese ho trovato lavoro in regola in un pub rock-metal in Norvegia. Questo significa che non tornerò mai più in Italia :D (se non per fare una firma e prendere la laurea). E anche i sogni a volte si avverano. Era da quando avevo 16 anni che aspettavo questo momento. Il bello è che stavo iniziando a deprimermi perchè il mio datore di lavoro doveva chiamarmi per fare un ultimo training prima di assumermi ed erano quasi due settimane che nessuno si faceva più vivo. Giorni passati a controllare assiduamente l'e-mail e il telefono nella speranza di avere buone notizie. Ormai iniziava ad assalirmi il terrore di dover inizare a controllare i grammi di pasta da mangiare viste le altissime "borse di studio" italiane, tornare in Italia a fare la solita stupida vita, ovvero ad aspettare mesi e mesi per trovare un lavoro del c***o per 7 euro all'ora, a sentire masse di ignoranti parlare male degli studenti universitari, a perdere la vita dietro a professori che non ti considerano, a inutili problemi burocratici che esistono solo nel "bel paese", a pagare tasse su tasse senza avere servizi, a passare eterne estati calde, afose, odiose e "inverni" inutili con 13 gradi e solo un giorno di neve all'anno... Questa sera ho aperto la mail per controllare, ormai pensavo "tanto non sarà arrivato niente di interessante, come al solito in questi ultimi tempi", E INVECE... trovo un' e-mail da una delle "cape-cameriere"con i miei turni per il mese di novembre. Non ho urlato e iniziato a fare i salti alti un metro solo perchè avrei svegliato la mia coinquilina e i poveri cristiani che riposano in pace al quinto piano. Ma non potete capire la gioia che ho in me. Il mio sogno si è avverato, vivere una vita felice in un paese civile :D
Il bello è che la notte prima c'era stata l'aurora boreale a Bergen, ma non una cosa minuscola come al solito, tutto il cielo si è riempito di luci verdi, raggi smeraldi partivano da dietro le motagne e si stagliavano altissimi nell'orizzonte. Sembrava proprio un segnale positivo...